Il contratto prevede una durata minima della crioconservazione pari a 20 anni. Tale clausola ha alla sua base evidenze scientifiche.
Da un lato, le effettive potenzialità dei trattamenti con staminali sono note già dal 1988, anno in cui per la prima volta un bambino guarì dall’anemia di Fanconi da cui era affetto grazie a un trapianto di cellule staminali emopoietiche ottenute dal sangue della sorellina appena nata 1.
Dall’altro, una pubblicazione scientifica più recente ha documentato il successo di un trapianto autologo, nell’essere umano, di cellule staminali emopoietiche conservate per un periodo di 21 anni 2.
Bioscience Institute offre la possibilità di prolungare il contratto continuando a pagare il canone annuo, solo sulla base delle evidenze scientifiche di volta in volta dimostrate 3.
1. Il sistema italiano dei trapianti di Cellule Staminali Emopoietiche. Alessandro Nanni Costa, Centro Nazionale Trapianti – ADISCO, 2009
2. Holter J et al. Successful autologous stem-cell transplantation after 21 years of cryopreservation. Transplantation. 2011 Apr 15;91(7):e54-5. doi: 10.1097/TP.0b013e31820f083c
3. Broxmeyer HE et al. Hematopoietic stem/progenitor cells, generation of induced pluripotent stem cells, and isolation of endothelial progenitors from 21- to 23.5-year cryopreserved cord blood. Blood. 2011 May 5;117(18):4773-7. doi: 10.1182/blood-2011-01-330514