Virus e batteri non sono gli unici fattori in grado di scatenare l’infiammazione: anche l’alimentazione può dare il suo contributo, sommandosi a tutta una serie di fattori che, indipendentemente dalle infezioni, aumentano lo stato infiammatorio dell’organismo. A farne le spese è anche il metabolismo, con conseguenze come resistenza all’insulina, obesità e diabete.
Con l’analisi delle citochine proinfiammatorie è possibile individuare le situazioni in cui la salute metabolica è messa in pericolo da livelli di infiammazione eccessivi.