Si verifica quando i turbinati, piccole strutture ossee nel naso che aiutano a umidificare e filtrare l’aria che respiriamo, vengono rimossi o ridotti significativamente di dimensione. Questo può avvenire a seguito di alcuni interventi chirurgici nasali, come la turbinectomia o la settoplastica. La rimozione dei turbinati può provocare una sensazione di “vuoto” o di cavità nasale aperta, che può portare a sintomi come secchezza, congestione, difficoltà respiratorie e ridotta capacità olfattiva. Alcune persone con ENS possono anche sperimentare affaticamento, mal di testa e ansia.
La Sindrome del Naso Vuoto (ENS)
La sindrome del naso vuoto (Empty Nose Syndrome , in breve "ENS") è una rara condizione medica che colpisce il naso e le vie nasali.
Sintomi
La Sindrome del Naso Vuoto (ENS) può causare una serie di sintomi, che variano da persona a persona. I sintomi più comuni includono:
- Secchezza e irritazione nasale: Sensazione di secchezza e irritazione che rende difficile respirare comodamente.
- Difficoltà respiratorie: Sensazione di congestione o ostruzione nelle vie nasali.
- Ridotta capacità olfattiva: Diminuzione o perdita totale dell’olfatto.
- Affaticamento: Stanchezza che può essere legata a difficoltà respiratorie e disturbi del sonno.
- Ansia o depressione: Difficoltà emotive legate alla convivenza con ENS.
Non tutti i pazienti con ENS manifestano tutti questi sintomi, e la gravità può variare.
Cause
La Sindrome del Naso Vuoto (ENS) è una condizione rara e spesso sottodiagnosticata che colpisce le vie nasali. Si verifica principalmente dopo un intervento chirurgico chiamato riduzione dei turbinati o turbinectomia, che mira a migliorare il flusso d’aria riducendo le dimensioni dei turbinati nasali. I turbinati sono strutture nel naso che aiutano a riscaldare, umidificare e filtrare l’aria che respiriamo. Sebbene la causa esatta dell’ENS non sia completamente compresa, diversi fattori sono ritenuti contributivi al suo sviluppo:
-
- Riduzione eccessiva dei turbinati: La rimozione di troppo tessuto turbinato può portare all’ENS. Questo disturba l’equilibrio dell’ambiente nasale, causando sintomi come secchezza, formazione di croste e una sensazione di ostruzione nasale.
- Flusso d’aria nasale alterato Dopo la riduzione dei turbinati, il modello di flusso d’aria nasale alterato può causare un flusso d’aria turbolento, portando alla sensazione di ostruzione nasale e difficoltà respiratorie, anche se le vie nasali possono essere fisicamente aperte.
- Perdita della funzione nasale La riduzione del tessuto turbinato può comportare una diminuzione della capacità di riscaldare, umidificare e filtrare l’aria che respiriamo, portando ai vari sintomi dell’ENS.
- Danno ai nervi L’intervento chirurgico può danneggiare inavvertitamente i nervi responsabili della sensazione nelle vie nasali, contribuendo allo sviluppo dei sintomi dell’ENS.
- Fattori psicologici Alcuni ricercatori ritengono che fattori psicologici come ansia, depressione o sensibilità aumentata alle sensazioni fisiche possano giocare un ruolo nello sviluppo o nell’esacerbazione dei sintomi dell’ENS.
Conseguenze
La Sindrome del Naso Vuoto (ENS) può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di un individuo a causa dei sintomi cronici e spesso debilitanti che provoca. Alcune delle conseguenze e degli effetti collaterali dell’ENS includono:
-
-
- Secchezza nasale: La perdita della funzione normale dei turbinati può portare a una persistente secchezza nasale, rendendo le vie nasali più suscettibili a irritazioni, infiammazioni e infezioni.
- Croste e sanguinamenti: La secchezza cronica e l’irritazione possono causare la formazione di croste e piaghe nasali, che possono provocare frequenti sanguinamenti.
- Difficoltà respiratorie: Nonostante il passaggio nasale aperto, gli individui con ENS possono sperimentare una sensazione paradossale di ostruzione nasale o difficoltà respiratorie a causa dei modelli di flusso d’aria alterati.
- Riduzione dell’olfatto: I cambiamenti nell’ambiente nasale e nel flusso d’aria possono portare a una diminuzione dell’olfatto, nota come iposmia o anosmia.
- Disturbi del sonno: Le difficoltà respiratorie, il disagio e la secchezza associati all’ENS possono disturbare il sonno, portando a insonnia o altri disturbi del sonno.
- Affaticamento: La combinazione di disturbi del sonno, difficoltà respiratorie e disagio costante può contribuire a una stanchezza cronica e a una ridotta capacità di funzionare nella vita quotidiana.
- Ansia e depressione: La natura cronica dei sintomi dell’ENS e l’impatto sulla vita quotidiana possono portare a sentimenti di ansia, depressione e frustrazione, influenzando ulteriormente il benessere generale di un individuo.
- Conseguenze sociali e professionali: Le sfide fisiche ed emotive associate all’ENS possono portare a difficoltà nelle interazioni sociali e nelle prestazioni professionali, con potenziali effetti di isolamento e riduzione della produttività lavorativa.
- Trattamenti multipli: Gli individui con ENS possono sottoporsi a vari trattamenti, inclusi farmaci, risciacqui salini e, in alcuni casi, ulteriori interventi chirurgici, che possono avere i loro effetti collaterali e rischi. Questi effetti complessivi possono gravemente influenzare la qualità della vita di una persona affetta da ENS.
-
Trattamenti e cura
Attualmente, il trattamento per la Sindrome del Naso Vuoto (ENS) prevede principalmente la gestione dei sintomi, come l’uso di spray nasali, umidificatori e irrigazioni nasali saline. In alcuni casi, può essere necessaria la ricostruzione chirurgica dei turbinati o dei tessuti nasali. Tuttavia, il successo di questi trattamenti può variare e alcune persone con ENS possono continuare a sperimentare sintomi nonostante il trattamento.
TRATTAMENTI TRADIZIONALI
Alcuni trattamenti tradizionali che possono aiutare ad alleviare i sintomi della Sindrome del Naso Vuoto (ENS) includono:
- Irrigazioni nasali saline: per risciacquare le vie nasali e ridurre secchezza e congestione.
- Spray e unguenti nasali: per idratare e lubrificare le vie nasali e ridurre secchezza e congestione.
- Umidificatori: per aumentare l’umidità nell’aria e ridurre secchezza e irritazione.
- Ricostruzione chirurgica: dei turbinati o dei tessuti nasali.
- Supporto psicologico: per aiutare a gestire la condizione.
TRATTAMENTI CON CELLULE STAMINALI
Attualmente, ci sono prove che suggeriscono che la terapia con cellule staminali possa trattare efficacemente la Sindrome del Naso Vuoto (ENS). Le cellule staminali hanno la capacità di differenziarsi in molti tipi di cellule diversi, rendendole potenzialmente utili per la riparazione e la rigenerazione dei tessuti. Quando utilizzate a scopo ricostruttivo, le cellule staminali possono aiutare a sostituire tessuti danneggiati o malati, promuovere la guarigione e stimolare la crescita di nuovi tessuti.
Proprietà specifiche delle cellule staminali utili per la ricostruzione:
- Auto-rinnovamento: capacità di dividersi e produrre altre cellule staminali, generando grandi quantità di cellule per la riparazione dei tessuti.
- Differenziazione: capacità di differenziarsi in molti tipi di cellule diverse, come cellule muscolari, nervose e ossee, permettendo l’uso in una vasta gamma di applicazioni di riparazione dei tessuti.
- Secrezione di fattori di crescita: capacità di secernere fattori di crescita e altre molecole segnalatrici che possono promuovere la rigenerazione e la guarigione dei tessuti.
Queste proprietà rendono le cellule staminali una promettente opzione terapeutica per la cura della Sindrome del Naso Vuoto (ENS).
Bioscience Institute offre una gamma di trattamenti per varie condizioni mediche, inclusa la Sindrome del Naso Vuoto (ENS). Il nostro approccio per trattare l’ENS utilizza l’ingegneria tissutale autologa, che impiega le cellule staminali del paziente per rigenerare i tessuti danneggiati nelle vie nasali.
Il trattamento prevede la raccolta delle cellule staminali dal grasso del paziente, la loro lavorazione e crescita in laboratorio, e la successiva reintroduzione nelle vie nasali del paziente per rigenerare i tessuti danneggiati. L’obiettivo del trattamento è ripristinare la normale funzione e struttura delle vie nasali, alleviando così i sintomi dell’ENS.
Richiedi informazioni per il trattamento della Sindrome del Naso Vuoto (ENS)
Richiedi una consulenza ora per il trattamento dell’ENS, il trattamento a base di cellule staminali per combattere la sindrome del naso vuoto. Invia un’email a info@bioinst.com o compila il modulo sottostante per essere contattato da uno dei nostri esperti.
(*) Campi obbligatori