Myendom è il primo test non invasivo ad elevata accuratezza per lo screening del tumore endometriale e delle lesioni precancerose.
Cosa è in grado di rilevare?
Il test di screening Myendom può rilevare anomalie che, se confermate attraverso una metodica diagnostica, consentono l’individuazione precoce del tumore dell’endometrio. Se scoperto in fase iniziale il tumore dell’endometrio può essere curato in modo meno invasivo e più efficace.
A chi è consigliato il test
INDICAZIONI
- Donne in età fertile con sanguinamento vaginale anomalo, ispessimento endometriale anomalo (≥12 mm)
- Donne in peri menopausa/post menopausa con sanguinamento vaginale anomalo, ispessimento endometriale anomalo (≥5 mm)
- Durata del flusso mestruale maggiore di 7 giorni
- Assunzione di Tamoxifene (principio attivo dei farmaci antiestrogeni non steroidei)
- Donne con Sindrome di Lynch (tumore colorettale ereditario non poliposico)
- Storia personale di tumore mammario o ovarico
- Storia familiare di tumore dell’endometrio (madri – figlie – sorelle)
- Donne obese oppure in forte sovrappeso
Perchè sottoporsi allo screening?
L’IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE
La diagnosi precoce è di vitale importanza perché rende la terapia meno invasiva e, nello stesso tempo, più efficace.
I FATTORI DI RISCHIO
I fattori di rischio sono piuttosto generici e trasversali nella popolazione generale, sia maschile che femminile.
FATTORI METABOLICI
Le donne in sovrappeso presentano un rischio aumentato per il tumore dell’endometrio. Alcuni studi hanno evidenziato che nelle donne obese il rischio è addirittura 5 volte maggiore rispetto alle coetanee normopeso. Anche la cosiddetta sindrome metabolica (diabete, obesità, ipertensione) fa aumentare il rischio di sviluppare il tumore dell’endometrio.
FATTORI ORMONALI
Un’attività estrogenica non bilanciata dal progesterone aumenta il rischio di sviluppare il tumore dell’endometrio.
Il rischio, quindi, aumenta in tutti i casi in cui l’esposizione agli estrogeni aumenta:
- menarca precoce
- menopausa tardiva
- assenza di gravidanze
- assunzione di tamoxifene
- policistosi ovarica
- terapia ormonale sostitutiva (TOS) solo estrogenica
FATTORI GENETICI
Le donne affette da Sindrome di Lynch presentano un rischio elevato (una su due) di sviluppare un tumore dell’endometrio nel corso della vita.
Questa sindrome ereditaria causa circa il 5% di tutti i tumori dell’endometrio.
Una storia di tumore mammario o ovarico oppure una storia familiare di tumore dell’endometrio (madre, sorella o figlia) fanno aumentare il rischio di svilupparne uno.
INFORMAZIONI STATISTICHE SUL TUMORE DELL’ENDOMETRIO
- È il quinto tumore più diagnosticato nelle donne
- È il più diffuso tra i tumori ginecologici
- È più frequente nella fascia di età 50-70
Vantaggi del test
- È il primo test non invasivo ad elevata accuratezza per lo screening del tumore dell’endometrio
- È in grado di distinguere efficacemente i fibromi uterini da un tumore dell’endometrio
- La capacità del test di individuare correttamente un’anomalia è dell’88%*
- La capacità del test di identificare correttamente un soggetto sano è del 93%*
Come si esegue il test
Per eseguire il test Myendom viene utilizzato il DNA del paziente.
Il DNA viene estratto da un prelievo di cellule esfoliate prelevate all’altezza della giunzione endo-esocervicale uterina e sottoposto ad un’analisi specifica per rilevare eventuali anomalie di metilazione a carico di geni marcatori per il tumore dell’endometrio (CDO1-CELF4).
Richiedi il test
Per richiedere Myendom o per ottenere ulteriori informazioni sul test compila il modulo seguente, oppure chiama il Numero Verde 800 690914. I nostri biologi risponderanno alle tue richieste senza alcun impegno da parte tua.
(*) campi obbligatori